Per porre rimedio alle criticità legate alla carenza di personale, l'Ats-Assl di Carbonia Iglesias fa ricorso agli interinali. Ma la soluzione, che ha già permesso di ridurre le lunghe file agli sportelli, sta suscitando perplessità e c'è chi teme che si stia andando verso l'esternalizzazione del servizio.

Un progetto che, peraltro, era già stato preso in considerazione in passato.

L'esternalizzazione non vedrebbe più, agli sportelli Cup, i lavoratori Ats, che verrebbero dirottati nei vari uffici alle prese con le pesanti carenze d'organico dovute a pensionamenti e quota cento.

A fronte degli esodi, nel corso degli anni, non c'è stato turnover.

Il solo dato riferito alle operatrici Cup di Iglesias basta a rendere l'idea: cinque dipendenti, di cui due a un passo dalla pensione, per otto sportelli (nei presidi ospedalieri Santa Barbara e Cto) aperti al pubblico mattina e pomeriggio.

A Carbonia (ospedale Sirai e poliambulatorio San Ponziano) non va meglio e per questo l'Ats (che smentisce l'ipotesi esternalizzazione) ha deciso di affrontare con gli interinali una vera e propria emergenza.
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