Serve uno sforzo di contenimento forte, soprattutto dove ci sono focolai o imperversano le varianti perché se si allentano le misure l'epidemia riparte.

È la conclusione dell'Istituto superiore di Sanità dopo il monitoraggio dei dati sull'epidemia di Sars-Cov2 in Italia la scorsa settimana.

L'Rt si avvicina all'1 e scende l'età mediana dei contagiati, ha spiegato il direttore della Prevenzione del Ministero della Salute, Giovanni Rezza.

"Cominciamo a vedere focolai nelle scuole che potrebbero essere conseguenza di varianti che infettano di più bambini ma non danno sintomi gravi; nei bambini decorre in maniera blanda, però i bambini tendono a essere più infettati rispetto a quanto avveniva coi ceppi originari".

E sulla necessità di eventuali chiusure: "Quando si parla di chiusure è doloroso, la didattica in presenza è la priorità se la situazione epidemiologica lo permette; laddove ci sono focolai è chiaro che una decisione dolorosa è da considerare, dobbiamo essere pragmatici".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata