Binaghi: «Alcaraz oggi è stato più forte, quella di Jannik resta una stagione straordinaria»
Il presidente della Fitp commenta la sconfitta di Sinner nella finale degli Us Open: «Se si vincesse sempre sarebbe troppo banale, è lo sport»(Ansa)
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«Questo è lo sport, se si vincesse sempre sarebbe anche troppo banale. L’avversario oggi era più in palla, più preparato. Resta una stagione straordinaria: ha vinto due Slam e fatto quattro finali in quattro Slam, in un anno in cui l’hanno fermato per quattro mesi».
Così Angelo Binaghi, presidente cagliaritano della Fitp, commenta ai microfoni di Supertennis la sconfitta di Sinner nella finale degli Us Open.
«Lo scorso anno Jannik da agosto ha fatto una serie di vittorie una dietro l’altra, era arrivato a questi appuntamenti con un focus che oggi aveva Alcaraz. Oggi l’avversario era più forte, più in palla», ha aggiunto, sottolineando i problemi al servizio dell’azzurro. «Forse si sta portando qualcosa dalla semifinale», con riferimento al problemino addominale che lo aveva costretto a chiamare il medical timeout e a ridurre la velocità del servizio nel corso del match con Auger Aliassime.
(Unioneonline/L)