Si è chiusa in pareggio la sfida tra il Nuoro e il Legnano, rispettivamente ultima e penultima nel girone A della massima serie italiana di softball.

Dopo la sesta giornata il distacco tra le due formazioni resta invariato, ma le barbaricine, che in casa si sono imposte 5-3 in gara1 prima di arrendersi 8-12 nel secondo match, se da un lato gioiscono per aver centrato la seconda vittoria in campionato, dall'altro sono coscienti di aver sprecato un'occasione d'oro per superare in classifica la diretta concorrente per la salvezza.

La società nuorese aveva approfittato della sosta di una settimana per cercare rinforzi e la scelta, ricaduta sull'esperta lanciatrice torinese Elisa Brandino, ex giocatrice de La Loggia e della Nazionale italiana, sembra azzeccata. Brandino, arrivata a Nuoro venerdì e schierata come partente in gara1, ha disputato una buona partita pur sentendo l'emozione dell'esordio.

A chiudere la sfida è stata l'americana Fonseca, impiegata come pitcher anche in gara2 insieme a Musitelli, Scotto e Pirisinu. Nel primo match l'equilibrio ha regnato fino al sesto inning, quando la Nuoro Softball è riuscita a mettere a segno i due punti della vittoria grazie alle valide di Lopez e Musitelli.

In gara2, invece, la compagine nuorese ha condotto 6-1 fino al termine della terza ripresa, ma nel quarto inning il Legnano ha ribaltato il risultato mettendo a referto ben otto punti, vantaggio incrementato ulteriormente nell'attacco successivo rendendo ininfluenti i due punti conquistati dal Nuoro. Il manager Valdespino ha provato a correre ai ripari alternando le quattro lanciatrici a sua disposizione in gara2, ma nonostante il gran lavoro svolto da Fonseca, le padrone di casa si sono arrese 8-12. "Contenti per il successo in gara1 però abbiamo fallito il sorpasso. Ci siamo comportate meglio in battuta, ma dobbiamo sbagliare meno in difesa", ha dichiarato il direttore sportivo del Nuoro, Marina Centrone.

"Vorrei sottolineare la prova di Corbellini, che in battuta ha fatto otto valide su otto, e di Fonseca, una grande risorsa umana e sportiva. È una giocatrice stellare, sempre d'esempio per tutte e con un attaccamento alla maglia incredibile, sembra che sia a Nuoro da sempre".
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