Peter Sagan ha vinto la terza tappa della Vuelta di Spagna, la Mijas-Malaga di 158,4 chilometri, che non ha visto alla partenza il siciliano Vincenzo Nibali (Astana) squalificato dalla giuria per essersi lasciato trainare dalla ammiraglia durante la tappa di ieri.

Lo slovacco della Tinkoff-Saxo ha preceduto in volata il francese Nacer Bouhanni (Cofidis), capace di giocarsi la vittoria di tappa nonostante la caduta di pochi chilometri prima e il tedesco John Degenkolb (Giant).

Ventottesimo il villacidrese Fabio Aru.

Il colombiano Johan Esteban Chaves (Orica) mantiene il comando della classifica generale con 5" sull'olandese Tom Dumoulin (Giant) e 15" sull'irlandese Nicolas Roche (Sky).

Ritiro per l'azzurro Paolo Tiralongo, al quale sono stati applicati ieri 36 punti al volto dopo la caduta nella frazione di ieri.

"Sono molto felice: ieri sono caduto, oggi invece è andato tutto bene. È una giornata molto bella. A tirare per tutta la tappa siamo stati noi della Tinkoff Saxo e l'Orica GreenEdge. Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra. Bouhanni e Degenkolb non hanno faticato per tutto il giorno: mi sarei 'arrabbiatò se avessero vinto loro. Sono scattato ai 250 metri: uno sprint lungo ma, anche grazie al vento favorevole, è andata bene". Lo ha detto, al termine delle fatiche odierne, lo slovacco Peter Sagan, vincitore della terza frazione della Vuelta a Espana 2015.
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