Per appena un secondo Fabio Aru difende la maglia del primato alla Vuelta di Spagna.

Nella quindicesima tappa da Comillas a Sotres Cabrales di 175 chilometri è stato determinante l'attacco nella durissima salita dell'ultimo chilometro di Purito Rodriguez, secondo in classifica, che ha sorpreso Aru staccandolo .

Al traguardo lo spagnolo è giunto con 15 secondi di vantaggio sulla maglia rossa e per effetto dei 10 secondi di abbuono è riuscito a erodere ben 25 dei 26 secondi che lo distanziavano dal corridore di Villacidro.

Alle spalle di Joaquim Rodríguez si sono piazzati nell'ordine Rafal Majka, Dani Moreno, Nairo Quintana e quindi Fabio Aru.

Il sardo resta lader della classifica generale con un secondo di vantaggio su Rodriguez, 1' e 24" su Majka. Tom Dumoulin è a 1' e25" e Esteban Chaves a 1' e 34".

"Oggi ha fatto la tappa la Movistar - ha detto Aru - poi Purito nell'ultimo chilometro ha fatto una bella azione: è partito di forza e complimenti a lui per la vittoria.

Abbiamo ancora la maglia, domani sarà di nuovo dura, sia all'arrivo che durante la tappa, e ci sarà da faticare".

Domani l'ultima delle tre tappe pirenaiche consecutive da Luarca a Ermita de Alba Quiros, durissima con ben sette gran premi della montagna.
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