Valerio Conti ha vinto la tredicesima tappa della Vuelta a España 2016, la Bilbao-Urdax Dantxarinea, di 213,4 chilometri.

Il 23enne romano della Lampre Merida, figlio d'arte (il papà è Franco) si è imposto in solitaria, portando a termine una lunga fuga. Conti era assieme ad altri undici fuggitivi ed è scattato ai 18 km dall'arrivo, isolandosi dagli altri attaccanti odierni. È la prima vittoria italiana alla Vuelta di quest'anno.

Alle spalle di Conti, sono giunti sul traguardo in terra navarra, con 55" di distacco dal romano, lo svizzero Danilo Wyss (Bmc Racing team) e il russo Sergey Lagutin (nuovo leader della classifica scalatori), rispettivamente secondo e terzo di giornata.

Raggiante il ciclista italiano dopo l'arrivo. "Sapevo che la fuga sarebbe andata in porto, anche perché avevamo preso un vantaggio enorme sul gruppo dei migliori. Venivamo da giorni impegnativi: speravamo in tanti che i big oggi riposassero un pò. Ho azzeccato la fuga giusta e poi ho attaccato nel momento decisivo. Le gambe andavano, spingevo bene; poi ho tenuto duro sino all'arrivo", ha detto Valerio Conti, ai microfoni di Eurosport, al termine delle fatiche odierne.

"È la mia prima vittoria in un grande Giro: sono ancora giovane. All'inizio della Vuelta non avevo grandi sensazioni. Poi, via via, la forma è migliorata. Oggi, per esempio, stavo benissimo", ha aggiunto il 23enne romano.

Quarto Michael Gogl (Tinkoff), quinto Vegard Stake Laengen (Iam Cycling). Settima posizione per l'altro italiano in fuga, Cesare Benedetti.

Molto attardati, a 33'54'' di distacco rispetto al vincitore di giornata, tutti gli uomini classifica, ovvero l'iberico Alejandro Valverde (Movistar, 13°), il colombiano Nairo Quintana (Movistar, 17°), il britannico Chris Froome (Sky, 28°), lo spagnolo Alberto Contador (Tinkoff, 31°) e l'altro colombiano Esteban Chaves (Orica BikeExchange, 46°).

Il colombiano Nairo Quintana rimane leader della classifica generale con un vantaggio di 54'' sul britannico Chris Froome e di 1'05'' sullo spagnolo Alejandro Valverde.
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