Un intero paese in festa sotto il segno del pallone.

È quanto avviene a Cabras da domenica pomeriggio, con la matematica promozione della San Marco in Prima Categoria.

La compagine del presidente Davide Loi, infatti, vince il girone F di Seconda Categoria con due giornate di anticipo, dopo lo 0 a 7 a domicilio rifilato alla Sos Paris. Nessun tentennamento o ansia da prestazione e obiettivo raggiunto al primo colpo.

Il tutto è nato l'estate scorsa con l'inizio della collaborazione tra le due realtà calcistiche del paese, San Marco e Atletico. Dalla collaborazione si passa alla costruzione della prima squadra, che viene affidata a Roberto Sau, tecnico reduce dalle vittoriose esperienze con Santa Giusta (doppia promozione dalla Terza alla Prima) e Tramatza (promosso dalla Seconda alla Prima). Il gruppo è un perfetto cocktail di talento, forza ed esperienza, il tutto "made in Cabras".

Ad ottobre inizia la lunga cavalcata, con l'etichetta di grande favorita del girone, ed esordio vittorioso contro l'altra grande favorita, il Macomer.

"Dovevamo riscattarci dalla retrocessione della scorsa stagione - commenta il presidente - e la novità della collaborazione tra le due società ci ha dato una spinta in più, oltre a essere stata fondamentale nel miglioramento dell'organizzazione interna. Il segreto della vittoria è nel gruppo. Si è creata quell'armonia e tranquillità che ha permesso a tutti di rendere al meglio".

Sau, alla quarta promozione in carriera, mette l'accento sul grande lavoro di società e gruppo di giocatori: "Era un girone difficile e non è stato semplice come può sembrare. Fino ad un mese fa' eravamo tutti a distanza ravvicinata. Il segreto del successo? La continuità e la rosa. I ragazzi sono stati esemplari, accettando sempre le decisioni mirando alla vittoria finale. Avevo 25 ragazzi in rosa, di grande qualità e tutti sullo stesso livello.

Tutti hanno dato il loro contributo per portare a casa il risultato". Per l'allenatore oristanese una promozione diversa dalle precedenti: "Rispetto alle altre era, sulla carta, più facile. Squadra forte, con il rischio di fallire l'obiettivo. Era più facile sbagliare".

Domenica sarà grande festa, in occasione dell'impegno casalingo contro il Nurachi.

Felicità che unisce un paese, come conferma il sindaco Andrea Abis: "È sicuramente motivo di grande soddisfazione. Fa piacere perché vince la parte bella dello sport, quella fatta di passione e volontariato. Bello anche che i primi complimenti siano arrivati dalle dirette avversarie. La collaborazione tra Atletico e San Marco è stata un'operazione razionale, lucida, che fa bene a Cabras". Sullo stesso piano il commento di Carlo Trincas, assessore allo sport: "È un risultato importante, per il quale ha influito positivamente anche la fusione tra le due società calcistiche del paese, il vero grande risultato. Ciò ha dato la possibilità di costruire una squadra di ottimo livello dal punto di vista del gioco ma soprattutto da quello organizzativo".
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