Pisacane: «A Lecce un’altra finale. Di Francesco? Rapporto difficile, ma ci siamo chiariti»
Il tecnico presenta la sfida del Via del Mare: «Loro pericolosi sulle fasce. Giocheremo per vincere, ma con intelligenza»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A due giorni dalla trasferta di Lecce, Fabio Pisacane presenta la gara e avvisa subito il suo Cagliari: «Dopo quella col Parma, è una seconda finale del nostro minicampionato. Giocheremo per vincere, ma con intelligenza».
Il tecnico dovrà rinunciare a Luvumbo e Radunovic, ma spera di ritrovare tra i convocati, per la prima volta in stagione, capitan Pavoletti. Quella di venerdì sera, però, è una gara che regala emozioni speciali dal punto di vista personale: «Perché con Lecce ho un legame speciale, è stata la mia ultima tappa da calciatore. Mi spiace non aver dato quanto avrei voluto e ci tengo a ricordare Graziano Fiorita (il massaggiatore dei giallorossi scomparso nella passata stagione). Mando un abbraccio a sua moglie Azzurra».
Ma a Lecce Pisacane ritroverà anche Di Francesco, l’allenatore che di fatto chiuse la sua esperienza da calciatore a Cagliari: «Il nostro è stato un rapporto complicato, non ci siamo trovati. Ma da poco ci siamo sentiti e chiariti, è una pagina chiusa».
Meglio concentrarsi, quindi, sulla gara: «Attenzione alle letture sulle fasce, dove il Lecce sa essere pericoloso. Dovremo essere compatti e lucidi, perché non sarà una partita facile in un ambiente caldo».