La Torres padrona del proprio destino per la salvezza diretta
Domenica prossima al “Vanni Sanna” contro la Fermana basta anche il pareggioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Dipende da noi e con questo atteggiamento possiamo raggiungere l'obiettivo» ha dichiarato ieri il tecnico Alfonso Greco dopo il pesantissimo 2-2 ottenuto a Gubbio in dieci e al 91' con la rete del neo entrato Lisai. Anche l'Alessandria ha gioito nel finale, ribaltando con due reti lo 0-1 di Montevarchi e rimandando il discorso della salvezza diretta all'ultima giornata.
I calcoli sono semplici: la Torres è a +2 dai piemontesi, quindi basta anche un pareggio domenica al “Vanni Sanna” contro la Fermana, perché in caso di arrivo a pari merito la squadra sassarese sfrutta i migliori risultati nei confronti diretti: 0-0 ad Alessandria e 1-0 in casa con rete, manco a dirlo, di Diakite, arrivato a 10 reti con quella segnata a Gubbio.
Anche in caso di arrivo a pari merito a quota 41 con altre squadre è sempre l'Alessandria a restare tagliata fuori, ammesso che riesca a battere il Cesena. I piemontesi infatti hanno un pareggio e una sconfitta con l'Olbia e due pareggi col Fiorenzuola.
In un arrivo a tre con il Fiorenzuola, la Torres ha 7 punti (vittoria contro Fiorenzuola e Alessandria, pari con Alessandria), mentre il Fiorenzuola è a quota 5 e i piemontesi a 3.
Persino l'arrivo a tre o a quattro dove c'è l'Olbia, che pure ha battuto la Torres, lascia sempre come ultima l'Alessandria che non ha mai vinto un confronto diretto.