Il Cagliari controlla la partita con il Brescia: 2-0 nel primo tempo
In gol Luvumbo, poi il raddoppio di Deiola. Nessun pericolo per i rossoblùPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Cagliari chiude il primo tempo in vantaggio per 2-0 sul Brescia, grazie ai gol di Luvumbo al 10’ e Deiola al 33’.
Liverani sorprende ancora e presenta, in attacco, un tridente con Luvumbo punta centrale e i due ex Lecce Mancosu e Falco sugli esterni.
Il Cagliari lascia l’iniziativa al Brescia, ma al 10’ passa: pasticciaccio tra il portiere Lezzerini e Papetti, Mancosu ne approfitta e regala a Luvumbo la palla dell’1-0.
La reazione degli ospiti è inesistente e i rossoblù controllano senza problemi.
Al 32’ Deiola pesca Falco, che di testa mette alto. Un minuto dopo, lo stesso Faclo innesca Di Pardo a destra, palla in mezzo dove spunta Deiola per il 2-0.
Il Brescia è tutto in una punizione di Viviani, che Radunovic sventa in angolo. Per il primo tempo, dopo 1’ di recupero, può bastare così.
Alberto Masu
Primo tempo, cronaca in tempo reale
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Le formazioni iniziali
Il Brescia di Cellino sulla strada del Cagliari che, dopo aver allontanato la paura e rialzato la testa pareggiando a Marassi contro il Genoa, ha bisogno ora di ritrovare il gol e la vittoria.
E per farlo, Liverani cambia ancora schierando Falco in attacco insieme a Mancosu e Luvumbo e lasciando così in panchina sia Lapadula che Pavoletti.
Eccoli, dunque, gli undici scelti dal tecnico rossoblù per la nona giornata del campionato di Serie B e appena comunicati all’arbitro padovano Chiffi: Radunovic, Di Pardo, Goldaniga, Altare, Carboni, Nandez, Makoumbou, Deiola, Luvumbo, Falco e Mancosu.
Dall’altra parte, l’allenatore in seconda Gastaldello (è rimasto a casa lo spagnolo Clotet, tradito dall’influenza) romperà il ghiaccio con Lezzerini, Jallow, Papetti, Adorni, Mangraviti, Bertagnoli, Galazzi, Bisoli, Moreo, Galazzi e Ayé.
I lombardi sono reduci, a loro volta, dal pareggio interno con il Cittadella e hanno cinque punti in più in classifica.
Attesi alla Unipo Domus 13mila spettatori circa, il fischio d’inizio alle 14.
Fabiano Gaggini