Farias e Sau non fallisconoIl Cagliari batte l'Udinese: 2-1E' una vittoria di cuore
Una vittoria di cuore, di valore e di peso. Farias e Sau regalano al Cagliari tre punti che spazzano le nubi addensatisi dopo i ko di Torino e Verona.
Finisce 2-1, con tanta sofferenza ma anche con la consapevolezza che la salvezza è più vicina. Almeno metà strada è fatta e mancano ancora cinque partite alla fine del girone d'andata. Non è stata la miglior partita del Cagliari, con tanti assenti, ultimo il febbricitante Melchiorri e una panchina con sei Primavera.
L'Udinese di Del eri ha capito che il Cagliari non faceva male in avanti e lo ha a lungo costretto nella propria metà campo. Rastelli ha provato a spostare Di Gennaro a destra con Padoin centrale e, al 34', su un doppio scambio con Sau e Borriello, Farias si è procurato il rogore che gli ha consentito di segnare il vantaggio. Avrebbe potuto comodamente raddoppiare in avvio di ripresa, su tacco smarcante di Borriello, ma ha incredibilmente calciato a lato.
Un errore che ha fatto sentire i suoi effetti poco dopo, quando Fofana ha trovato l'ancolino dal limite, piegando le mani a Storari. Rastelli ha spostato Sau dietro le punte e, su geniale taglio di Barella per Isla, il bomber di Tonara ha trovato l'inserimento per battere, di tacco!, Karnezis e segnare la rete della vittoria.
L'ultima mezz'ora è stata la migliore del Cagliari che ha, sì, sofferto, ma ha dimostrato di avere la volontà che serve in questo campionato. Storari e Alves hanno guidato la difesa, e l'Udinese può solo recriminare per due pali esterni, entrambi su deviazioni in conclusioni da lontano. Dopo 5' di recupero il Cagliari può esultare. È una vittoria che pesa come il piombo.