Poteva essere il pomeriggio giusto per la salvezza aritmetica del Cagliari, invece la brutta sconfitta per 3-1 a Como rinvia (ancora) il discorso, come già successo la scorsa settimana con l’Udinese. «Ci dispiace, però dobbiamo voltare pagina alla partita di domenica prossima col Venezia per chiudere il discorso salvezza», è il commento di Alessandro Deiola. Che guarda già all’incontro della penultima giornata, che rischia di essere uno scontro diretto pesantissimo quasi come nel 2022: «Ma direi che quello che è successo anni fa è messo alle spalle. Adesso dobbiamo pensare al presente a questa partita che arriva».

Dopo Verona per il Cagliari sembrava fatta, adesso invece i rossoblù devono ancora trovare qualche punto. «Non credo che abbiamo abbassato l’attenzione, anzi: ci ripetiamo ogni giorno di dover raggiungere la salvezza quanto prima», dice Deiola. «Abbiamo lavorato duro e purtroppo le cose non sono andate come volevamo, però adesso abbiamo questa opportunità di giocare in casa nostra e vogliamo usare tutte le nostre forze per chiudere il discorso».

Sulla partita, Deiola evidenzia il valore del Como: «Sapevamo di incontrare una squadra in forma, che veniva da cinque vittorie consecutive. Abbiamo cercato di metterli in difficoltà, siamo passati in vantaggio e penso che per i primi venticinque minuti siamo stati bravi a non soffrire. Poi c’è mancato qualcosa per chiudere la partita, anche quando siamo passati in svantaggio abbiamo avuto le occasioni come quella con Piccoli».

A seguire il Cagliari a Como erano in 507, con diversi tifosi che a fine partita hanno ripulito il settore ospiti. «Ci dispiace non aver potuto dare loro una gioia, ma sono sicuro che ci rifaremo presto», il messaggio di Deiola al popolo rossoblù.

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