Oggi Daniele Dessena verrà visitato a Parma: "Potrebbero rimuovermi il tutore e potrei, così, tornare a camminare sulle mie gambe". Il ritorno in campo è ancora lontano, ma questa è una nuova tappa di avvicinamento al rientro in campo.

Il capitano del Cagliari, dalle pagine de L'Unione Sarda racconta il suo 2015 da dimenticare, dalla retrocessione ("una cosa che ti porti appresso per tutta la vita") all'infortunio, con la frattura di tibia e perone, a Brescia ("non ci dormo la notte").

E poi l'emozione per il mare di affetto che lo ha travolto, con un pensiero speciale ai compagni ("mi hanno lasciato senza parole") e ai tifosi, che "mi hanno fatto passare dalle lacrime per il dolore a quelle per l'emozione".
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