Un centrocampista subito, un terzino destro solo se il colpo lì in mezzo non dovesse riuscire, una prima punta di peso e poi un terzino sinistro.

Il ds Stefano Capozucca ha tracciato le linee guida di quello che c'è ancora da fare. Un centrocampista, un jolly della linea mediana, che sappia tirar su ulteriormente il livello del reparto e che chiuda il discorso sull'esterno destro di difesa. Dovesse saltare il colpo, allora il Cagliari virerebbe deciso sul milanista Davide Calabria per chiudere la corsia destra di difesa, riportando Padoin in mezzo al campo.

Il ds non si arrende certo e scarica Luca Cigarini. “Non era la nostra prima scelta”, sibila Capozucca. “Il nostro vero obiettivo ancora non l'ha scoperto nessuno. È un giocatore di livello, duttile. Stiamo trattando, non è facile quando si parla di un giocatore di una grande squadra. Il presidente è attento e vediamo se riuscirà a fare questa sorpresa”.

Capozucca, poi, chiude le porte alle uscite di due giovani che a Pejo si stanno ritagliando i loro spazi, Joseph Tetteh e Alessandro Deiola.

Chi, invece, potrebbe andar via è Duje Cop . L'attaccante croato si allena e aspetta la chiamata giusta.

Ai nomi già usciti di Marcello Trotta (Sassuolo), il giovanissimo svedese Alexander Isak (Aik Solna) e il redivivo uruguaiano Felipe Avenatti (Ternana), ecco che si unisce quello di Marco Borriello.

Tante volte accostato al Cagliari, questa potrebbe essere la volta giusta. Il giocatore si trova ora senza squadra, si allena da solo a Ibiza e attende una chiamata.
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