Cagliari, la vittoria resta un tabù: Lapadula evita il ko, col Pisa finisce 1-1
Terzo pareggio consecutivo per la squadra di LiveraniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Cagliari rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria, pareggiando 1-1 in casa anche contro il Pisa.
Si inizia con un tributo della Nord a Gigi Riva per i suoi 78 anni e gli applausi a Franco Selvaggi, ex centravanti degli anni ‘80 e campione del mondo in Spagna nell’82, premiato con una maglia celebrativa dal club manager Roberto Muzzi.
Come di consueto, Liverani regala la sua sorpresa settimanale, rilanciando Pereiro in attacco, e cambia a sinistra, dove stavolta tocca a Carboni. Mancosu, recuperato dopo aver saltato tre gare, riparte dalla panchina. Pronti, via e il Pisa prende possesso del campo. Dopo neanche 2 minuti, Deiola sbaglia un disimpegno e Radunovic salva su Tramoni. Poi ancora in portiere chiamato in causa direttamente all’angolo dell’ex Tramoni. Il Cagliari prova a scuotersi e Viola impegna su punizione Livieri.
Al 12’ la rete di Torregrossa è annullata per il fuorigioco dello stesso attaccante.
Il primo tempo non regala altre emozioni fino a un colpo dii testa alto di Deiola al 44’. Il primo tempo si chiude così sullo 0-0 e tra i fischi del pubblico..
Le emozioni e i gol nella ripresa. Dopo 5’ Nandez pesca Deiola in area, ma il colpo di testa finisce a lato. Sul capovolgimento di fronte, un retropassaggio da incubo di Altare lancia Morutan che dribbla Radunovic e deposita la palla in rete. Al 9’ il Cagliari sfiora il pari con... Torregrossa, che di testa colpisce la propria traversa.
Liverani butta dentro Mancosu, Luvumbo e Obert per Rog, l’impalpabile Pereiro e un frastornato Altare. E al 22’ Luvumbo inventa il cross perfetto che Lapadula trasforma nel gol dell’1-1. Sull’onda dell’entusiasmo, rossoblù all’assalto e al 26’ Livieri salva sul sinistro a botta sicura di Viola. Il Cagliari prova a ribaltarla, ma al 40’ serve un miracolo di Radunovic per disinnescare una conclusione volante di Touré. Finisce 1-1 e per i rossoblù la vittoria è ancora tabù.