La Dinamo a Pesaro per confermarsi vice capolista e provare l'allungo sul terzo posto
Vincere significherebbe arrivare a 30 punti per la prima volta dopo appena 18 garePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Virtus Bologna non sottovaluta Pistoia, vince di 30 punti e consolida il primato.
La Dinamo stasera a Pesaro (ore 18) non pensa che sarà tutto facile solo perché affronterà l'ultima della classe.
Del resto è slittato il tesseramento del nuovo lungo Dwight Coleby, bahamense di 206 cm classe 1994 proveniente dall'Itu Istanbul, mentre difficilmente l'ala Dwayne Evans sarà utilizzabile col consueto minutaggio, anzi potrebbe restare ancora in panchina per recuperare meglio dall'affaticamento muscolare che lo tiene fermo da una settimana. E all'andata fu proprio Evans il migliore in campo con 20 punti e 9 rimbalzi nel largo successo casalingo per 99-79.
L'anno scorso il Banco di Sardegna vinse a Pesaro per 88-81 con 20 punti del play Jaime Smith.
Vincere a Pesaro significa arrivare a 30 punti per la prima volta dopo appena 18 gare.
Una quota che nelle precedenti stagioni garantiva i playoff scudetto, ma quest'anno col campionato a 17 squadre occorreranno almeno 34 punti per essere certi di entrare tra le otto che si contenderanno il titolo.
Espugnare il parquet marchigiano significa pure accumulare vantaggio sulle inseguitrici, comunque finisca oggi tra Brescia (terza a -4 da Sassari con sconfitta nello scontro diretto) e Milano, che è quarta a -6 dalla Dinamo ma ha vinto all'andata.