Zanda torna al Monastir: è il nuovo direttore sportivo per il rilancio
Nell’ultima stagione con il Guspini ha concluso al terzo posto nel Girone A di Promozione, restando in corsa per vincere il torneo fino all'ultima giornataPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Monastir vuole rilanciarsi subito, dopo la retrocessione in Promozione di un mese fa, e riaccoglie un volto noto già protagonista del lungo ciclo in Eccellenza: Matteo Zanda, nuovo direttore sportivo. L'ex portiere, che lo scorso 15 maggio giocò l'ultima partita in carriera coi biancoblù, rientra nella società del presidente Marco Carboni per ricoprire un ruolo che già faceva durante la sua esperienza da calciatore e che - smesso di giocare - ha svolto nella stagione appena conclusa al Guspini, che il Monastir ringrazia per aver permesso di contattare Zanda. Coi biancorossi ha concluso al terzo posto nel Girone A di Promozione, restando in corsa per vincere il torneo fino all'ultima giornata.
Di ritorno. Zanda ha giocato in porta al Monastir dal 2013 al 2022, dopo aver vinto tre campionati: Promozione con Muravera e Nuorese, Serie D col Tempio. In biancoblù è rapidamente diventato capitano, portando la squadra in Eccellenza nel 2014-2015 tramite i play-off. Al termine della scorsa stagione la decisione di lasciare il calcio giocato e di passare a un ruolo dirigenziale, che già aveva esercitato in precedenza. Il ritorno di Zanda è il primo tassello del progetto di rilancio del Monastir, con la società che ha già definito l'intenzione di costruire una rosa per l'immediata risalita in Eccellenza. Non sarà l'unica novità: nei prossimi giorni previsto l'annuncio del nuovo allenatore, l'inserimento di ulteriori figure e altre integrazioni, anche grazie al completamento della fusione col 360 GG iniziato un anno fa col calcio a 5.