Tanto tuonò che piovve. Dopo le nuove difficoltà economico-finanziarie palesate in sede di iscrizione al campionato di Serie D e i rumors sul possibile passo indietro della proprietà svizzera a favore di un gruppo di imprenditori locali, il presidente dell’Olbia Guido Surace si è dimesso, e a breve seguirà il suo socio, Benno Räber. La palla passa adesso al neo diggì Alessandro Giorgi, nominato martedì.

La notizia è arrivata oggi, all’ora di pranzo, attraverso una nota stampa del club, che annuncia: «Dopo oltre due anni alla guida dell’Olbia Calcio 1905, Guido Surace ha rassegnato le dimissioni da presidente e lascerà il CdA a tempo debito. Benno Räber è pronto a fare un passo indietro dalla gestione attiva. Questa decisione, maturata dopo un’attenta e sofferta riflessione, è un atto di responsabilità e amore verso il club».

Il comunicato prosegue così: «La società ha affidato la gestione al direttore generale Alessandro Giorgi, che, coadiuvato dalla segreteria, avrà il compito di stabilizzare la situazione attuale e di accompagnare il club in questa fase di ristrutturazione e transizione. L’obiettivo della nuova gestione – si legge ancora nella nota – sarà proseguire il percorso di crescita e valorizzazione dei giovani talenti sardi e internazionali, garantendo continuità e preservando i valori storici dell’Olbia Calcio 1905, il tutto in attesa di ulteriori sviluppi societari. Priorità immediata sarà assicurare alla squadra un ritiro precampionato, fondamentale per affrontare serenamente il prossimo campionato di Serie D».

Se fino a qualche ora fa l’attesa riguardava buone nuove sul fronte dell’ammissione alla Serie D 2025-2026, di cui si saprà ufficialmente solo il 31 luglio, l’attenzione si sposa adesso sul futuro societario dell’Olbia. Intanto, in città ha iniziato a circolare la voce della messa in vendita delle quote di SwissPro, pari al 70% dell’intero pacchetto, col restante 30% ancora nelle mani dell’ex presidente Alessandro Marino e dei suoi sodali, Gian Renzo Bazzu e Alexandre Tartara.

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