Taloro, lunga squalifica per Sau
Fermato anche Mele dopo la sfida playoff contro L’AquilaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In L'Aquila-Taloro Gavoi 2-2 di domenica, ritorno del primo turno degli spareggi promozione di Eccellenza, ci sono stati momenti di nervosismo all'inizio del recupero, che hanno portato a cinque espulsioni: due a testa in campo e una in panchina nei padroni di casa. Per i rossoblù le squalifiche riguardano capitan Roberto Mele e il difensore Simone Sau, dovranno scontarle nelle prime gare utili di campionato della prossima stagione.
Gli stop. Sanzione pesante per Sau: cinque giornate per aver preso parte al principio di rissa del 91', nata da un confronto a centrocampo fra Saurino e Castro, dove stando al Giudice Sportivo ha colpito due avversari, uno con un violento schiaffo al petto e l'altro con calci alle cosce e alle gambe. Dovrà stare fermo due turni Mele, che avrebbe rivolto espressioni offensive e minacciose verso la panchina aquilana e un loro giocatore. Una giornata anche a Gabriel Soro, ammonito sotto diffida. Più pesanti le sanzioni per L'Aquila: cinque gare a Vincenzo Scognamiglio (schiaffo al petto a un avversario ed espressioni minacciose e offensive a un altro calciatore dei gavoesi), tre ad Andrea Ponzi (due manate al volto a un giocatore rossoblù) e due ad Alfredo Meo (espulso dalla panchina).
La reazione. Attraverso i propri canali ufficiali, la società Taloro Gavoi fa sapere inoltre di essersi attivata in tutte le sedi competenti, sportive e non, per salvaguardare il proprio onore e la rispettabilità. Questo dopo le dichiarazioni dell'allenatore avversario, Sergio Lo Re, che in conferenza stampa domenica ha accusato la squadra allenata da Mario Fadda di aver messo in atto una caccia all'uomo, definendola fra le altre cose «undici animali andati a fare una guerra in una partita già scritta dall'andata».