La fuga dell'Ilva è ormai conclamata: +8 sulle prime inseguitrici. Il 2-0 dei maddalenini sabato al Bosa non è seguito domenica da una vittoria nello scontro diretto Ferrini-Tempio, che finisce 1-1. Agli ospiti non basta un eurogol di Paolo Arca su punizione, perché sempre nel primo tempo pareggia Sebastiano Galloni. Ne approfitta il Ghilarza, che battendo 1-0 il Carbonia supera i cagliaritani e aggancia i Galletti al secondo posto. Ma il primo - nonostante ieri si sia conclusa solo la tredicesima giornata - appare ormai solo una questione riguardante la squadra di Carlo Cotroneo, che peraltro sta scontando una lunga squalifica. In zona playoff c'è anche l'Ossese di Mario Fadda, che batte e supera (2-1) la Tharros agganciata da Villasimius e Taloro Gavoi, che non si sono fatte male con lo 0-0.

In coda

Torna a far punti la Villacidrese, sempre però ultima e staccata dopo l'1-1 con l'Iglesias. Appena tre pareggi, con nove sconfitte, per la squadra di Graziano Mannu, ora a -8 dalla penultima ossia il Calangianus vittorioso 3-0 sul Li Punti. Preoccupa la situazione del Sant'Elena, terzultimo e travolto 4-0 dal San Teodoro nonostante l'esordio del difensore Michele Angiargia (arrivato a metà della settimana scorsa dal Monastir). Ha riposato il Barisardo, ora sestultimo.

Big match 

Nel prossimo weekend la leadership dell'Ilva potrebbe diventare definitiva, con distacchi record, oppure essere rimessa un minimo in discussione: la capolista ospita il Ghilarza secondo. Per il Tempio c'è l'Ossese, in una sfida particolarissima per l'allenatore di casa Giuseppe Cantara che a Ossi ha ottenuto grandi risultati, mentre la Ferrini va a Gavoi col Taloro e la Tharros riposa. Sfida salvezza Sant'Elena-Villacidrese, due squadre che da inizio stagione hanno entrambe problemi relativi al campo.

© Riproduzione riservata