Il Gran Galà del Calcio sardo premia campioni e migliori dell’ultima stagione
Una serata all'insegna delle premiazioni, per celebrare gli atleti che si sono distinti nelle differenti disciplineUna serata all'insegna delle premiazioni, per celebrare chi si è distinto nella stagione appena conclusa.
All'Horse Country Resort di Arborea si rinnova il Gran Galà del calcio sardo, con i riconoscimenti per tutte le squadre vincitrici dei vari campionati di calcio e calcio a 5, così come per società, dirigenti, arbitri e atleti protagonisti nel 2022-2023. Dal Latte Dolce campione dell'ultima Eccellenza fino alle categorie giovanili, passando per l'attività femminile, il beach soccer, il calcio a 5, gli amatori e la DCPS. «Una giornata di festa», la soddisfazione del presidente del Comitato Regionale Sardegna Gianni Cadoni. «Questa è stata una stagione meravigliosa, quella della ripartenza e del rilancio. Abbiamo completato l'annata sportiva dopo diverse vicissitudini nelle scorse e sicuramente non abbassiamo la guardia».
I premiati. Durante la cerimonia, condotta dai giornalisti Mariangela Lampis ed Enrico Pilia, oltre alla premiazione per le società vincenti dei vari campionati con un'infinità di coppe, anche dei premi individuali. Fra questi un pallone firmato da Gigi Riva per Riccardo Locci, giovane calciatore del Settimo che in una partita del campionato Under 15 ha rinunciato a un rigore dicendo all'arbitro di non aver subito fallo. Assegnati anche i premi dell'Unione Sarda: Fabio Cocco della Nuorese il migliore in Eccellenza, Michel Milia del Villamassargia nel Girone A di Promozione, Domenico Saba dell'Usinese nel C e Antonio Pili dell'Idolo nel B, quest'ultimo anche capocannoniere del suo girone con 20 gol, così come Andrea Sanna della Tharros in Eccellenza (25 gol), Abdoulaye Mboup del Castiadas in Promozione A (22 gol) e la coppia Patrick Ferreira (Coghinas) e Sergio Damián Valenti (Tempio) nel C con 21 gol. Premi speciali - e inattesi per i destinatari - con le benemerenze regionali a Natalio Migliorisi, Angelo Franco Dettori, Mariano Barria e Renato Serra, con un riconoscimento all'arbitro Giuseppe Collu appena promosso nella CAN per dirigere in A e B un ricordo per due storici dirigenti scomparsi negli ultimi mesi come Tonino Orrù e Angela Bruna Mereu.