Fabio Argiolas fa volare la Ferrini
Gli obiettivi dell’attaccante cagliaritano: «Arrivare a cento gol. E provare ad arrivare in Serie D»
Fabio Argiolas, 38 anni, attaccante della Ferrini (video Riccardo Spignesi)
C'è la firma indelebile di Fabio Argiolas nel primato della Ferrini, capolista in Eccellenza dopo sei turni col Taloro Gavoi. L'attaccante, entrato nell'ultimo quarto d'ora, ha ribaltato l'Asseminese con una doppietta su punizione fra l'88' e il 94', valsa la vetta. Per lui primi gol stagionali, alla quarta presenza, dopo aver superato il Covid: «L'ho preso a fine agosto e ho saltato la preparazione. Mi è mancato tantissimo il calcio durante lo stop, aspettavo di poter riprendere. Poi, con gli anni che passano, questi ultimi di carriera me li voglio godere ed era ancora peggio non poter giocare. Sarebbe bellissimo, se le gambe dovessero assistermi, realizzare il sogno Serie D con la Ferrini». Domenica big match a Guspini.
Carriera illustre. A 38 anni Fabio Argiolas ha tanta voglia di continuare col calcio, anche quando avrà smesso. «È la mia passione. Ho preso il patentino UEFA B, posso allenare fino alla D: faccio l'istruttore nei primi calci, poi vedremo se sarà ruolo di campo o dirigenziale». Alla Ferrini dal 2015, ha avuto tante esperienze di livello: iniziò all'Atletico Elmas (poi Atletico Calcio) negli anni d'oro della D, quindi Quartu 2000 e Selargius dove vinse l'Eccellenza nel 2009, a seguire il salto nelle Marche con Civitanovese in D e Ancona appena fallita, prima di tornare in Sardegna nel 2011 al Progetto Sant'Elia. «Avrei voluto giocare fra i professionisti, per sfortuna e scelte mie non si è realizzato. Ho fatto 92 gol con la Ferrini: voglio superare quota 100».