Sant’Antioco: Locci “gravi disagi per gli studenti pendolari”, appello all’Arst
Il primo cittadino chiede l’aumento dei mezzi e delle corse verso CarboniaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci rivolge un accorato “appello all’Arst affinché aumenti il numero dei mezzi dedicati agli studenti pendolari che, dai Comuni delle isole di Sant’Antioco e San Pietro, partono quotidianamente per raggiungere gli istituti scolastici sia di Sant’Antioco che di Carbonia”. Il primo cittadino riferisce di aver ricevuto “le lamentele di studenti e famiglie talvolta corredate da immagini e video che testimoniano quanto il viaggio giornaliero da Calasetta a Sant’Antioco e da Sant’Antioco a Carbonia (andata e ritorno), sia un vero e proprio incubo” con ressa e viaggio in piedi.
Una situazione che “si ripete ogni anno: è inaccettabile – afferma - che non si riesca a garantire un servizio dignitoso sin dal primo giorno di scuola. Peraltro capita che gli studenti spesso restino a terra al rientro”.
“Ci appelliamo all’Arst nella speranza prenda atto definitivamente delle difficoltà che i ragazzi sono costretti a subire semplicemente per recarsi a scuola, maggiorando immediatamente il numero dei pullman a disposizione”, conclude Locci.