"Reduce da uno stupro", la nuova testimonianza choc di Mira Sorvino
L'attrice, in una conferenza a New York, ha voluto raccontare una difficile esperienza sino ad oggi taciutaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una nuova toccante rivelazione, che sta facendo il giro del mondo, quella dell’attrice Mira Sorvino, voce del movimento #metoo e una delle prime a denunciare Harvey Weinstein.
Mira Sorvino, durante un conferenza sul tema e in presenza del governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha voluto raccontare una difficile esperienza sino ad oggi taciuta.
"Quella con Weinstein per me purtroppo non è stata per me la prima volta", ha spiegato visibilmente commossa, "sono anche reduce, e sopravvissuta, da uno stupro durante un appuntamento con un uomo".
La sua denuncia ha una finalità ben precisa: l'attrice si sta infatti battendo per un inasprimento, anzitutto proprio a New York, delle pene per le molestie "di secondo grado", e cioè quelle considerate "non gravi e pervasive". E dunque maggiori pene per chi sottopone un individuo a molestie discriminatorie basate su età, razza, credo, colore, sesso, identità di genere, e questo indipendentemente dal fatto che sia grave o pervasivo.
"So che la fuori ci sono tante altre vittime come me – ha aggiunto -. In questi casi a fermarti dal denunciare è la vergogna che si prova, il fatto che ci si sente in qualche modo colpevoli di quello che ci è capitato. Voglio che possano ottenere giustizia avendo anche il tempo di metabolizzare e affrontare il trauma".
L'idea dei legislatori newyorchesi è al momento anche quella di rendere più facile la denuncia da parte delle vittime.
(Unioneonline/v.l.)