Le voci dei giovanissimi, un primo esperimento a Sassari con le masterclass delle voci bianche. In Sardegna nasce il primo laboratorio interamente dedicato ai più giovani. Si tratta del progetto "Gio…Canto", ideato dall'associazione corale "Luigi Canepa" di Sassari, la più antica dell'Isola, e finanziato da Fondazione di Sardegna e Regione col patrocinio del Comune di Sassari.

L'iniziativa è rivolta a ragazzi dai 9 ai 13 anni e ai loro insegnanti e sarà tenuta da Franca Floris, fondatrice e direttore del Complesso vocale di Nuoro e del coro di Voci bianche "Piero Borrotzu" dell'Istituto comprensivo 2 di Nuoro, membro della commissione artistica della Feniarco che raduna tutte le associazioni corali regionali.

"Gio…Canto" si articolerà in due momenti: il primo, giovedì 9 gennaio, con un incontro formativo in cui verranno coinvolti principalmente i docenti, nella sede della Corale in via Sant'Anna per ampliare le proprie conoscenze e apprendere tecniche didattiche di divulgazione musicale; il secondo, nei giorni 1 e 2 febbraio all'Auditorium del Convitto nazionale Canopoleno, con delle audizioni per ogni singolo coro partecipante e gli "atelier musicali", cioè momenti di formazione di docenti e allievi e di condivisione tra i ragazzi, in cui si apprenderanno nuovi brani.

L'obiettivo è quello di creare un piccolo repertorio corale che verrà poi eseguito nel concerto conclusivo della manifestazione, in programma per la serata di domenica 2 febbraio.

"Le voci bianche rappresentano il cuore pulsante di un'associazione corale, un coro che nasce, cresce e si evolve in un ciclo perpetuo che nella Corale Canepa procede da oltre 140 anni - spiega il presidente della Canepa, Federico Tolu -, sui giovani dobbiamo scommettere se vogliamo costruire solide basi per il futuro". La stessa Canepa parteciperà direttamente con il proprio coro di Voci bianche, creato nel 1986 e affidato dal 1995 a Salvatore Rizzu.
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