Ciak si gira in Trexenta: la commedia "Ziu Paddori" diventa un film
La Trexenta diventa un set cinematografico.
La commedia dialettale "Ziu Paddori" di Efisio Vincenzo Melis per la prima volta verrà raccontata con il linguaggio e gli strumenti del cinema.
L'associazione culturale Pianeta Web di Senorbì ha stretto una triplice alleanza con il gruppo teatrale "Gu@maggiore" (presidente Chiara Marongiu) e il gruppo folk di Guamaggiore (presidente Ignazio Serra) per realizzare la prima opera cinematografica ispirata alla popolare figura del pastore sardo diventato quasi una maschera come nella commedia dell'arte.
Il regista è Marco Melis, fotografo di Senorbì che ha già alcune esperienze nella regia di film ("L'eredità del fuoco", 1996) e documentari.
Le musiche sono di Maria Luisa Congiu, mentre il professor Antonio Solinas ha collaborato alla traduzione in lingua sarda di alcuni dialoghi, i gruppi folk dell'intera Trexenta e Is Cruzonis di Siurgus Donigala hanno preso parte alle riprese.
Oltre 100 le comparse, la macchina da presa ha attraversato in lungo e in largo Senorbì, Guamaggiore (la patria di Efisio Vincenzo Melis, e quindi di Zziu Paddori), Suelli, Selegas, Siurgus Donigala, Gesico, Guasila, Pimentel e Ortacesus.
Tutti attori non professionisti: Gigi Mascia, Chiara Marongiu, Raffaele Atzori, Cherubino Mungianu, Sandro Congiu, Ignazio Serra e Laura Usai.