Sant’Efisio, via al restauro e arrivano le nuove regole: vietati anche i selfie
Nuove disposizioni dalla Soprintendenza per evitare che in futuro la statua debba necessitare ancora di “cure”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il nulla osta della Sopritendenza arriverà prima di Natale. E già durante le feste comincerà il restauro, in modo tale da permettere a Sant’Efisio di presentarsi ai fedeli in piena forma in occasione della prossima Festa, edizione numero 370. La rottura dell’indice della mano destra, procurata in un incidente durante la processione votiva lo scorso maggio, sarà completamente ricomposta. Così come spariranno quei“graffi” sul corpo, in alcuni casi vere e proprie ferite profonde, procurate dagli ori e dalla spada che il Santo indossa quando ogni anno quando chiama migliaia di fedeli in pellegrinaggio per sciogliere il voto.
Nuove regole
Ma se il Martire Guerriero si presenterà più in salute, anche a dispetto dei suoi anni, la Soprintendenza studia nuove regole per evitare che in futuro il Santo debba ricorrere alle “cure”. E allora si pensa a una stretta sui comportamenti che i fedeli potranno tenere durante la processione. Niente di definito, per il momento. Ma sembra sempre più certo il divieto per tutti, tranne solo alcuni autorizzati, di toccare il simulacro durante la processione sui luoghi del martirio, la necessità di ridurre al minimo le fermate del cocchio (quante? ancora non è stato stabilito), vietare i selfie-ricordo quando il Santo viene portato fuori dalla teca (che poco c’entrano con la devozione).
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