Sinnai, endometriosi: un convegno tra esperti e donne che hanno raccontato le loro esperienze
La serata moderata dalla consigliera Roberta Simoni e dalla referente comunale Azzurro Donna Ilaria CarboniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grande partecipazione di pubblico, con protagoniste soprattutto le donne, alla serata divulgativa organizzata da Forza Italia "Azzurro Donna Sinnai", per parlare dell'endometriosi, una patologia che anche in Italia inizia a preoccupare. Sono intervenute le dottoresse Alessandra Cappai, Valentina Siddi e Valeria Mainas che hanno parlato della malattia secondo il proprio punto di vista medico scientifico.
La serata moderata dalla consigliera Roberta Simoni e dalla referente comunale Azzurro Donna Ilaria Carboni registra tra gli altri l'intervento della sindaca di Sinnai Maria Barbara Pusceddu, del consigliere regionale Ivan Piras, della coordinatrice regionale di Azzurro Donna Ada Lai e dell'avvocata Maddalena Calia.
Diversi gli interventi del pubblico, testimonianze di donne che hanno voluto raccontare della propria esperienza con la malattia. Per il coordinatore cittadino di Forza Italia Walter Zucca: «Ringrazio tutti i partecipanti, in particolar modo le relatrici che hanno parlato in maniera semplice di una malattia complessa ancora poco conosciuta e che colpisce tante donne in età fertile. Per noi un’iniziativa importante, portare competenza e impegno al servizio dei cittadini con queste occasioni di confronto e partecipazione».
Soddisfazione è stata espressa anche da Roberta Simoni, consigliera comunale, e dalla sindaca Barbara Pusceddu. «Sono incontri, momenti estremamente qualificanti su una patologia che non può essere trascurata». Da tempo Forza Italia è impegnata a Sinnai in diverse iniziative di carattere sociale e sanitario, compreso un recente dibattito sulla violenza contro le donne.
L'Endometriosi è una malattia che in Italia, dicono le statistiche, colpisce circa tre milioni di donne in età fertile.
«Una patologia che dicono gli esperti si manifesta in una condizione complessa, con cellule simili a quelle dell’endometrio (il tessuto che riveste l’utero) che migrano in altre parti del corpo, colonizzando ovaie, tube, intestino, reni, vescica. Ogni mese, rispondendo agli stimoli ormonali, queste cellule si infiammano e sanguinano, ma non trovando una via d’uscita, creano aderenze, lesioni, dolore spesso insopportabile. Il primo sintomo della malattia - ricordano sempre i sanitari - è il dolore, spesso taciuto dalla donna e sottovalutato dai medici. È un dolore profondo, all’addome, che compare durante la mestruazione, ma anche in altri momenti del ciclo, un dolore che con il tempo diventa cronico. A volte si confonde con una mestruazione dolorosa ma così non è, invece è il segno di una malattia, l'Endometriosi, fino a qualche tempo fa considerata rara».