Solinas, stoccate a Zedda: "Io invisibile? Per lui sì, visto che ero troppo avanti con i voti"
Il vincitore delle regionali ne ha anche per la giunta uscente: "Vergognoso quello che stanno facendo prima di andarsene"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Atmosfera di festa alla riunione di saluto che il neopresidente della Regione Christian Solinas ha voluto organizzare con candidati, dirigenti e attivisti del Partito Sardo d’Azione nella sala congressi dell’Hotel Mariano IV ad Oristano.
Dopo il bagno di folla al Mercato di San Benedetto a Cagliari con il leader della Lega Matteo Salvini, il segretario del Psd’az ha parlato al popolo sardista ringraziando per il lavoro svolto in campagna elettorale.
"Il nostro Partito è la prima forza politica in tantissimi Comuni dell’Isola - dice il vincitore delle elezioni regionali - quindi è necessario che tutti i territori si sentano protagonisti coinvolgendo il più possibile la gente che ha creduto nel nostro progetto".
ZEDDA NEL MIRINO - "Sono stato molto criticato come candidato invisibile ma probabilmente era il mio competitor del centrosinistra che non riusciva più a vedermi – scherza Christian Solinas – perché ero troppo avanti".
Ancora, aggiunge Solinas: "Abbiamo fatto la campagna elettorale tra la gente incontrando le persone, abbiamo ascoltato ansie, aspettative, speranze per il futuro; quello che emerge in modo forte è il desiderio di segnare un tratto di discontinuità rispetto al sistema di potere dei cinque anni precedenti e ciò si potrà raggiungere stando costantemente tra i sardi senza chiudersi dentro le stanze dei palazzi; questo si aspettano le persone che hanno creduto nel nostro progetto".
"GIUNTA PIGLIARU INDEGNA" - Solinas ha anche parlato dei tempi della proclamazione: "Il problema reale di oggi, e che è giusto che i sardi sappiano, è che noi abbiamo vinto le elezioni ma nessuno ci ha ancora proclamato. Nell’immaginario collettivo io sono il presidente - ha proseguito - ma non ho il potere per fare le cose che ho in mente; una situazione paradossale amplificata dal comportamento della Giunta Pigliaru che sta raschiando il fondo del barile in maniera indegna".
APPELLO ALLA CORTE - Poi un'altra stoccata al centrosinistra: "Nelle more della conclusione dei conteggi, il centrosinistra sta approvando atti, nominando commissioni, assegnando gare e deliberando altri provvedimenti che esulano dall’ordinaria amministrazione. Per ora - ha proseguito - posso solo chiedere alla Corte d’Appello di fare il più in fretta possibile e di procedere con urgenza almeno alla proclamazione del presidente in modo da darmi l’opportunità di convocare i tavoli istituzionali, tra cui quello dei pastori, per l’esame delle vertenze".
Solinas ha anche criticato le lungaggini nelle operazioni di conteggio dei voti: "Uno spettacolo indecoroso a cui ha assistito tutta Italia in diretta, attraverso le maratone elettorali organizzate da tutte le tv nazionali per seguire uno spoglio che alla fine non si è mai concluso per colpa dell’inefficienza del sito della Regione e dell'organizzazione allestita dal presidente Pigliaru".
L.P.