Seggi aperti fino alle 23: nell'Isola alle 19 affluenza al 44,5%
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È il giorno delle elezioni amministrative, e sono arrivati i nuovi dati sull'affluenza nei 1021 comuni al voto, quelli delle 19.
I DATI - A quattro ore dalla chiusura dei seggi in Italia ha votato complessivamente il 42,35% (alle 12 era il 19,36%) degli elettori. In Sardegna l'affluenza è al 44,52% (alle 12 era del 22,64%).
Andando a scandagliare le province, emerge Sassari che con il 50,32% (alle 12 era il 25,2%) è quella in cui si è votato di più. Segue, nell'Isola, il Sud Sardegna con il 47,1% (alle 12 il 24,52%). Quindi Nuoro con il 45,83% (alle 12 aveva votato il 23,97%), Oristano con il 42,79% (21,58% alle 12) e Cagliari al 35,53% (i primi dati la vedevano al 17,56%).
A Oristano ha votato il 42,06% (il 21,55% alle 12) degli aventi diritto, a Selargius solo il 33,78% (alle 12 aveva votato il 16,52%). Altre curiosità: i comuni sardi con l'affluenza più alta sono Erula, con il 68,9%, e Lodine al 68,79%. L'affluenza più bassa si registra a Palau, con il 28,74%.
IL VOTO NELL'ISOLA - Sono 225mila i sardi chiamati a esprimersi nei 64 comuni dell'Isola che rinnovano sindaco e consiglio comunale.
Occhi puntati in particolare su Oristano, dove per la carica di primo cittadino si sfidano sei candidati: Maria Obinu (centrosinistra), Andrea Lutzu, (centrodestra), Vincenzo Pecoraro (Partito dei Sardi, liste civiche), Anna Maria Uras (Coraggio e libertà), Patrizia Cadau (Movimento 5 Stelle) e Filippo Martinez (Capitale Oristano).
Urne aperte anche a Selargius. In questo caso la corsa è a tre: Pier Luigi Concu (centrodestra), Francesco Lilliu (centrosinistra) e Valeria Puddu (M5S).
Poker di candidati a Sant'Antioco, tutti sostenuti da liste civiche (Marco Massa, Ignazio Locci, Alberto Mariano Fois e Massimo Melis), come civici sono gli aspiranti sindaci di Arzachena: Maria Giagoni, Roberto Ragnedda e Gigi Astore.
Interessanti anche le sfide per i municipi di Quartucciu (in lizza Damiano Paolucci, Pietro Pisu e Antonio Piras) e di Pula (Carla Medau vs Angelo Pittaluga).
Ai seggi anche tanti piccoli comuni, 21 dei quali caratterizzati da un solo candidato sindaco con una sola lista a sostegno.
Per votare - con tessera elettorale e documento di identità valido - c'è tempo fino alle 23.
Gli eventuali ballottaggi si terranno domenica 25 giugno.
NEL RESTO D'ITALIA - Complessivamente in Italia sono chiamati al voto 1.021 comuni, di cui 153 con più di 15mila abitanti.
La lente della politica nazionale è indirizzata soprattutto su Verona, Palermo, Genova e Catanzaro.
Ecco i dati delle principali città: a Verona l'affluenza alle 19 è del 38,74%, a Palermo del 37,55%, a Catanzaro del 54,41%, a Genova del 35%.
Nella città siciliana il sindaco uscente Leoluca Orlando (Democratici e popolari) cerca la riconferma, dopo il trionfo del 2012.
A contendergli la poltrona 8 candidati.
A Genova, invece, i favoriti sono Gianni Crivello (Pd) e Marco Bucci (Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia).
Sempre sotto la Lanterna, la sfida nella sfida tra Luca Pirondini del Movimento 5 Stelle e Marika Cassimatis, la vincitrice delle "comunarie" pentastellate messa alla porta da Beppe Grillo.
(Redazione Online/l.f.)