20 luglio 2019 alle 19:04aggiornato il 20 luglio 2019 alle 19:53
Problemi idrici a Domusnovas, il sindaco: "Basta attacchi, non mi dimetto"
Massimo Ventura risponde alla minoranza che l'ha invitato a fare un passo indietroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Credo che il paese sia amministrato in maniera ottimale dunque rimango al mio posto e ribadisco che onorerò gli impresi presi per risolvere il problema di non potabilità". Dopo l'iniziale silenzio il sindaco Massimo Ventura ci ripensa e replica alle accuse della minoranza che ne ha chiesto il passo indietro per i cronici problemi idrici che il paese sta affrontando da metà marzo.
Massimo Ventura si difende parlando di "pesanti attacchi personali che si sommano a calunnie e veleni nelle scena politica locale da parte di chi punta il dito pur senza aver competenze in merito alla risoluzione dei problemi idrici del paese".
La soluzione ai problemi sembra però lontano dall'essere raggiunta dato che nelle due sorgenti del paese i livelli di torbidità oscillano ancora tra i parametri 2,8 e 4 (2 è il livello limite). "Noi stiamo lavorando tantissimo" afferma Ventura che demolisce la soluzione prospettata dalla minoranza di usare dei moduli mobili di potabilizzazione: "sarebbero costosissimi e obbligherebbero gli utenti a recarsi sempre alle sorgenti". Rigettate ai mittenti anche le accuse di non tutelare la salute pubblica per non aver emesso l'ordinanza di non potabilità quando già era evidente che la situazione non fosse ottimale: "Ribadisco che è solo l'Ats a dire al Comune se e quando emetterla. "Vista la situazione io ne avevo scondigliato l'uso ma oltre non potevo andare" Il primo cittadino fa sapere anche di aver sporto denuncia per alcune nuove vandalizzazioni nel vecchio potabilizzatore riscontrate durante i lavori di svuotamento delle vasche di accumulo.© Riproduzione riservata