Martedì 12 aprile comincerà nella prima Commissione “Affari costituzionali” del Senato l’esame del disegno di legge per il riconoscimento del principio di insularità in Costituzione. L’iter parlamentare insomma procede a ritmo spedito.

“Ci prepariamo ad affrontare il secondo giro di boa parlamentare, forti dei risultati fin qui ottenuti - dice Michele Cossa del Comitato per l'insularità - e del sostegno ormai conclamato non solo dei deputati e dei senatori sardi ma del Parlamento intero. Abbiamo davanti un percorso ancora da completare, che però contiamo di terminare entro luglio".

Il testo è passato nuovamente a Palazzo Madama poiché, trattandosi di un ddl che modifica la Carta costituzionale, sono necessari quattro passaggi, due per ciascun ramo del Parlamento.

"La proposta di legge di iniziativa popolare, partita dal basso e sostenuta da tutta la società civile, corre in Parlamento - aggiunge Cossa - con l'obiettivo di riportare equilibrio e giustizia nella nostra Costituzione. Siamo pronti, ora più che mai, a portare avanti con decisione e fermezza la battaglia della Sardegna e dei sardi".

Il 30 marzo scorso la Camera aveva concesso il via libera alla modifica all'articolo 119 della Costituzione sul riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità, già approvata in prima deliberazione dal Senato.

(Unioneonline/s.s.)

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