Assemblea nazionale, Martina si dimette da segretario: manca Renzi
Al via l'iter che porterà al CongressoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è aperta a Roma l'assemblea nazionale del Pd.
In mattinata sono state formalizzate le dimissioni del segretario Maurizio Martina, il cui intervento è stato accolto dai militanti con una standing ovation, ed è partito dunque l'iter del Congresso, a otto mesi dalla sconfitta elettorale del 4 marzo.
Matteo Renzi non è presente, il suo impegno "principale sarà quello di svolgere al meglio il ruolo di senatore e di dare una mano in campagna elettorale per le amministrative di Firenze a sostegno di Dario Nardella", fa sapere un parlamentare a lui molto vicino.
L'assemblea porterà alle primarie e all'elezione del nuovo segretario.
Ci saranno i candidati già in campo e quelli che ancora non hanno sciolto la riserva, come Marco Minniti, il cui principale avversario sarà probabilmente il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
All'assemblea interverrà anche Frans Timmermans, candidato dei Socialisti e Democratici alla presidenza della Commissione europea alle prossime elezioni del maggio 2019, una vera e propria prova della verità (oltre le amministrative) che dovrà affrontare il nuovo segretario.
(Unioneonline/s.a.-F)