Ben diciotto gol in quattro partite rendono l’ultima giornata della prima fase di Euro2020 la più ricca ed emozionante vissuta sinora. Una vera e propria chiusura con i botti per i sei gironi che hanno espresso le loro preferenze. Il tabellone degli ottavi è completo e annuncia già che ai quarti di finale ci sarà qualche squadra non pronosticata: Galles o Danimarca, Svezia o Ucraina, per fare qualche esempio. Questo significa, però, che qualcuna fra le “testa di serie” si scontrerà già nel Round 16 e questi scherzi del tabellone sono anche figli di ciò che è accaduto ieri.

Per esempio della vittoria della Svezia sulla Polonia di Lewandowski (due gol e due traverse), che relega la Spagna al secondo posto del Girone E, proiettando gli svedesi alla comoda sfida con l’Ucraina e costringendo gli spagnoli a misurarsi con Modric e compagni, cioè la Croazia.

Ma il girone destinato a creare accoppiamenti problematici era quello di ferro (F come ferro, appunto), in cui una girandola di eventi in successione ha prodotto un sostanziale nulla di fatto. Un punto a testa e a casa l’Ungheria, come da pronostico. Ma chi ha vissuto in diretta Francia-Portogallo e Germania-Ungheria sa che in mezzo c’è stato di tutto: la doppietta e i nuovi record di Ronaldo (109 gol in Nazionale), quella di Benzema (a segno con la Francia a quasi 2100 giorni dall’ultima volta), il doppio vantaggio dei magiari di Marco Rossi e il doppio pareggio dei tedeschi che non “muoiono” mai. Alla fine sono secondi e vanno a sfidare l’Inghilterra, mentre Cristiano Ronaldo andrà a chiedere una personale rivincita della sfida-scudetto all’interista Lukaku, che troverà vestito con i colori del Belgio. Per il migliore tra loro ci sarà in premio la sfida con Austria o Italia. Da sabato non si può più sbagliare.

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