«Zelensky pronto a trattare per una pace duratura»: l’annuncio di Donald Trump
Discorso fiume del presidente degli Stati Uniti: «L’America è tornata… e l’American dream sta crescendo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’annuncio principale di un discorso fiume, da ben 100 minuti (il più lungo di sempre di un presidente americano davanti alle camere riunite), Donald Trump lo dà verso la fine: «Ho ricevuto un'importante lettera dal presidente ucraino Zelensky che si dice pronto a sedersi al tavolo delle trattative il prima possibile per avvicinarsi a una pace duratura e a firmare l'accordo sulle terre rare in qualsiasi momento», la notizia svelata dal presidente degli Stati Uniti. Una retromarcia, apprezzata dallo stesso Trump, a pochi giorni dal clamoroso scontro nella Casa Ovale e che segue le parole dello stesso Zelensky. «Abbiamo ricevuto forti segnali anche dalla Russia, sono pronti per la pace», ha aggiunto il tycoon.
Donald Trump, davanti al Congresso, aveva esordito con una frase a effetto: «L'America è tornata... e l'American dream sta crescendo, più grande e migliore che mai». Ha inoltre difeso la sua guerra dei dazi che ha affondato le Borse, spiegando che le tariffe «non servono solo a proteggere i posti di lavoro americani ma anche l'anima del nostro Paese», pur ammettendo che «ci saranno dei piccoli scompigli». Quindi ha ribadito che gli Usa «risponderanno dazio su dazio, tassa su tassa», e che Messico e Canada «devono fare di più per fermare il traffico di fentanyl e di clandestini», lasciando aperta la porta a un compromesso.
Sempre sul fronte estero, il tycoon ha confermato l'intenzione di riprendersi il Canale di Panama, in parte già strappato ai cinesi con il fresco acquisto di due porti da parte di BlackRock, e la Groenlandia «in un modo o nell'altro», pur dicendo di voler rispettare il diritto della popolazione di determinare il suo futuro. Per il resto Trump ha vantato i successi dei suoi primi 43 giorni in carica, osannato dai repubblicani, mentre alcuni dem hanno disertato l'appuntamento per protesta e altri lo hanno interrotto ripetutamente (un deputato è stato espulso dall'aula). Tra i loro ospiti alcune vittime delle politiche di Trump. Deputate e senatrici del partito dell'Asinello si sono vestite di rosa per «dimostrare l'unità delle donne» contro The Donald e in difesa dei diritti riproduttivi.
Tra i cartelli di protesta anche uno con lo slogan «Musk steals» (Musk ruba). Ma Trump lo ha ringraziato, mentre ha attaccato Biden per avergli lasciato in eredità «una catastrofe economica e un'inflazione da incubo», accusandolo anche per i prezzi stellari delle uova. Spazio anche per le guerre culturali: «Il nostro Paese non sarà più woke».
(Unioneonline)