«Non sono contento di quello che sta succedendo in Ucraina. Non sono affatto contento». Lo ha detto il presidente americano Donald Trump a New York, dicendosi comunque fiducioso «che si troverà un accordo: dobbiamo farlo». I piani del presidente sono chiari: «Parlerò con Putin nei prossimi giorni», ha assicurato ai giornalisti presenti all’incontro.

Non è mancato un accenno a quanto sta succedendo a Gaza. Trump, anche questa volta, ha confermato la sua volontà ad andare sino in fondo con fiducia per trovare «molto presto» una soluzione al conflitto che consenta a tutti gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas di tornare in Israele. «Ci sono 20 persone e 38 cadaveri: li riavremo tutti», ha sottolineato Trump. 

Il piano è stato rivelato domenica sera da Channel 12. Da quanto riferito, Trump gestirà direttamente i negoziati per porre fine alla guerra, con le ostilità che non riprenderanno fino alla fine dei colloqui. Hamas non ha ancora risposto, Israele invece sarebbe intenzionato ad accettare la proposta del presidente Usa.

(Unioneonline)

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