Dietrofront degli Stati Uniti sui limiti imposti dall'amministrazione Obama alle emissioni inquinanti delle automobili.

Ad annunciarlo è stato il presidente Donald Trump nel corso di un incontro in Michigan con lavoratori e sindacalisti dell'industria dell'auto.

Le regole fortemente volute dal precedente esecutivo saranno dunque cancellate e verranno ripristinati i programmi precedenti: "Le limitazioni penalizzano lo sviluppo dell'industria automobilistica e la creazione di nuovi posti di lavoro", ha detto il presidente Usa.

C'è anche una nota dell'Epa, l'Agenzia per la protezione ambientale, che annuncia imminenti svolte in tal senso: "Saranno riesaminate le regole della precedente amministrazione - recita il comunicato - e prenderemo una decisione entro aprile 2018".

Il direttore dell'Epa, Scott Pruitt, definisce gli standard voluti da Obama "costosi" per le case automobilistiche e per gli americani.

Le norme dell'amministrazione precedente, molto criticate dai big dell'auto, avevano l'obiettivo di risparmiare - nel periodo tra il 2022 e il 2025 - 1,2 miliardi di barili di petrolio.
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