Omicidio Attanasio, sei condanne all’ergastolo
Per i responsabili dell’uccisione dell’ambasciatore italiano e del carabiniere Iacovacci l’accusa aveva chiesto la pena di morte, ma l’Italia, parte civile, aveva sollecitato la pena detentivaL'ambasciatore Attanasio con alcuni bambini del Congo (Ansa)
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Le sei persone accusate dell'omicidio dell'ambasciatore d'Italia in Congo Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l'autista Mustapha Milambo sono state condannate all'ergastolo da un tribunale del Paese africano.
La procura militare di Kinshasa aveva chiesto la pena di morte per i sei, ma l'Italia, quale parte civile, aveva chiesto che venisse inflitta una giusta pena detentiva e non la pena capitale.
Alla sbarra sono finiti cinque imputati mentre un sesto, il capobanda, è latitante.
Gli imputati sono stati arrestati nel gennaio dell'anno scorso e, dopo iniziali ammissioni, si erano poi dichiarati innocenti sostenendo di essere stati spinti a confessare con la violenza, circostanza invece negata dall'accusa.
(Unioneonline/l.f.)