La lunga vicenda giudiziaria legata all'omicidio di Meredith Kercher, e il nomignolo che le è stato affibbiato - Foxy Knoxy - le hanno segnato inevitabilmente la vita.

Amanda Knox ne ha parlato nel corso della prima puntata dello show che conduce su Watch (la tv di Facebook).

La trasmissione si chiama "The Scarlett Letter Reports", si sviluppa in cinque puntate e si occupa di discriminazione di genere: Amanda intervista personaggi famosi e donne vittime di violenza.

Ma una con il passato della Knox non può non parlare di se stessa, ed è quello che ha fatto nel corso della prima puntata.

Dalla relazione con Raffaele Sollecito, anche lui accusato e poi assolto per l'omicidio di Meredith, ("Ero una cucciola innamorata"), al rapporto più in generale con gli uomini e con il sesso ("Non sarò mai in grado di essere anonima, fare battute oscene e usare Tinder. Non mi fido di nessuno").

È tornata anche sul processo, Amanda, e sul trattamento ricevuto dall'accusa, che l'ha definita una "malvagia tentatrice" e l'ha accusata di aver ucciso la ragazza britannica in un gioco sessuale finito male e sotto effetto di droghe. "Hanno parlato di me come se fossi una perversa accusata di sesso. Mi hanno accusato così, invece di andare a fondo e controllare le prove acquisite".

(Unioneonline/L)

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