Nuova notte di attacchi in Iran, dove Israele ha ucciso due obiettivi. Il primo è Saeed, Izadi, «capo della divisione palestinese della Forza Quds del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica», assassinato in un attacco su un appartamento nella città iraniana di Qom, ha dichiarato il ministro della Difesa Israel Katz spiegando che Izadi «ha finanziato e armato Hamas prima del massacro del 7 ottobre». Katz parla di «enorme risultato per l'intelligence e l'Aeronautica Militare israeliane».

Le (Idf) hanno dichiarato di aver ucciso anche il nuovo comandante dell'unità di droni del Corpo delle guardie rivoluzione islamiche (Irgc) dell'Iran, una settimana dopo aver eliminato il suo predecessore. Amin Pour Jodkhi era accusato da Israele di aver supervisionato il lancio di "centinaia" di droni verso lo Stato ebraico dal sudovest dell'Iran.

Una nuova ondata di attacchi aerei è stata lanciata inoltre contro depositi e siti di lancio di missili nell’Iran centrale.

Sull’altro fronte, sirene d'allarme hanno risuonato stanotte nel centro di Israele. Ed esplosioni sono state udite a Tel Aviv.

Dai negoziati a Gineva intanto si intravedono spiragli, con Teheran che si dice «disponibile a proseguire il dialogo sul nucleare». Ma Donald Trump gela la Ue: «L’Iran non vuol parlare con l’Europa ma con noi, l'Europa non sarà in grado di essere utile in questo».

Per il tycoon ora è «molto difficile» chiedere ad Israele di fermare gli attacchi, perché «sta vincendo». Trump ha inoltre detto di aver concesso a Teheran due settimane come «tempo massimo per decidere se negoziare o meno».

LA DIRETTA

Iran: «Coinvolgimento Usa nel conflitto sarebbe molto pericoloso»

Un eventuale coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto in corso tra Israele e Iran sarebbe "molto molto pericoloso": lo ha detto oggi a Istanbul il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, come riporta la Bbc. L'Iran "non può negoziare con gli Stati Uniti quando il nostro popolo è sotto i bombardamenti", ha ribadito Araghchi parlando con i media. "Gli Stati Uniti sono stati coinvolti nell'aggressione fin dal primo giorno", ha aggiunto senza fornire alcuna prova.

Ankara: «Israele trascina la regione in un disastro totale»

La Turchia accusa Israele di trascinare la regione verso un "disastro totale": lo ha detto il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan. "Israele sta ora trascinando la regione sull'orlo del disastro totale attaccando l'Iran, il nostro vicino", ha dichiarato il ministro degli Esteri turco in apertura di un vertice dell'Organizzazione per la Cooperazione Islamica (Oci) a Istanbul, nel nono giorno di guerra con l'Iran. 

Drone colpisce un edificio nel nord di Israele, scoppia incendio

Pochi minuti dopo l'allarme, un drone lanciato dall'Iran è esploso su una casa a due piani a Beit Shean, nel nord di Israele, aprendo un buco nell'edificio e provocando un incendio. I soccorritori del Magen David Adom riferiscono che al momento non sono stati segnalati feriti.

Distrutto il 50% dei lanciatori di missili in Iran

L'Idf rende noto negli ultimi giorni, ondate di intensi attacchi dei caccia israeliani hanno distrutto oltre il 50% dei lanciatori di missili balistici e molti altri sono intrappolati nei tunnel colpiti tra le montagne iraniane. Secondo l'esercito, gli iraniani hanno ora difficoltà a sparare decine di missili con programmazione contro Israele dall'Iran occidentale e stanno operando da est. L'Aeronautica militare ha lanciato nella notte due potenti raid nell'Iran occidentale e centrale: a ovest, 15 caccia dell'Iaf hanno bombardato un enorme tunnel per lo stoccaggio di missili balistici. Sono stati usati 15 aerei e oltre 30 bombe. 

Ucciso Shahriari, forniva missili a Hezbollah e Hamas 

L'Idf ha annunciato che i caccia dell'aeronautica, con la guida precisa dell'intelligence, hanno attaccato e ucciso il comandante dell'unità di trasferimento di armi (190) della Forza Quds delle Guardie Rivoluzionarie, Behanam Shahriari, responsabile del contrabbando di armi agli emissari iraniani in Medio Oriente. Shahriari, ucciso mentre si trovava in macchina, a oltre 1.000 chilometri da Israele, in Iran occidentale, "ha lavorato direttamente con Hezbollah, Hamas, Houthi fornendo missili e razzi che sono stati lanciati contro Israele durante la guerra", ha affermato l'Idf. 

Putin: «L'Aiea non ha prove che Iran sviluppi armi nucleari»

L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) non ha dati che indichino che l'Iran stia tentando di sviluppare armi nucleari: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista a Sky News Arabia. "L'Iran ha dichiarato ripetutamente di non cercare di sviluppare armi nucleari. E l'Aiea non ha prove o segnali che indichino lo sviluppo di armi nucleari" da parte di Teheran, ha affermato il leader russo.

Putin: «L'Iran ha diritto all'uso pacifico del nucleare»

L'Iran ha il diritto di sviluppare un programma nucleare civile e di utilizzare le tecnologie atomiche per scopi pacifici: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista a Sky News Arabia. "L'Iran ha il diritto di perseguire programmi di tecnologia nucleare per scopi pacifici", ha affermato il capo di Stato russo. La Russia è pronta a fornire a Teheran "l'assistenza e il supporto necessari allo sviluppo dell'energia nucleare pacifica, proprio come ha fatto negli anni precedenti", ha sottolineato.

Mamma e figlio di Parma fuori dall’Iran

Hanno passato il confine iraniano e sono in salvo il bimbo parmigiano di 18 mesi e la mamma, architetta iraniana, che erano nel Paese della donna per conoscere i nonni quando è iniziato l'attacco di Israele. Su Instagram il sindaco di Parma, Michele Guerra, spiega che i due hanno intrapreso un "lungo viaggio fino al confine con l'Azerbaigian, arriveranno a Baku e si imbarcheranno su un aereo verso l'Italia". Nei giorni scorsi il compagno della donna, il ginecologo di Parma Salvatore Politi, aveva lanciato l'Sos per la sua compagna 36enne e il loro bimbo. "Li aspetto in Municipio per un saluto e un abbraccio", conclude il sindaco.

(Unioneonline)

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