Dopo Israele, anche in Brasile si registrano sei casi di “flurona”, ovvero la contemporanea infezione di influenza e Covid (il nome flurona è appunto un mix tra la parola flu – influenza in

inglese - e coronavirus).

Due di questi pazienti si trovano ricoverati a Rio, uno è un giovane di 16 anni. Secondo quanto riferito dalla madre, il ragazzo in questione è un "atleta che era già stato vaccinato contro coronavirus e influenza". Le sue condizioni, ad ogni modo, non sarebbero preoccupanti. 

San Paolo, lo Stato più popoloso del Paese, ha invece registrato almeno un caso di flurona: si tratta di una giornalista, Giulia Fernandez, risultata positiva il 20 dicembre.

"Ho avuto giorni molto difficili, sono stato a letto per quattro giorni in cui non riuscivo ad alzarmi, e da lì ho iniziato a migliorare poco a poco", ha raccontato lei stessa.

Altri tre pazienti, infine, sono stati registrati a Fortaleza, capoluogo del Cearà: sono due bambini di un anno, che sono già stati dimessi, e un uomo di 52 anni, ricoverato in ospedale e in isolamento. 

Gli esperti stanno cercando di approfondire le modalità con cui si sviluppa l'infezione, che presenta delle anomalie dal punto di vista clinico. "L'infezione insieme di Covid e influenza è un po' strana perché in medicina si è sempre detto che se c'è un virus che dà una malattia impedisce che se ne sviluppi un'altra dovuta a diverso virus”, ha sottolineato Roberto Cauda, infettivologo del Policlinico Gemelli di Roma e consigliere scientifico dell'Ema.

“La spiegazione – ha detto Cauda – potrebbe stare nel fatto che il Covid causa un difetto di

produzione di interferone e questo aprirebbe la strada all'altro virus, che in questo caso è quello dell'influenza". "I casi che si stanno riscontrando - conclude l’esperto - inducono a dire ancor di più vaccinatevi anche contro l'influenza".

(Unioneonline/l.f.)

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