Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime del crollo della diga di rifiuti minerali a Brumadinho, avvenuto 13 giorni fa nello Stato brasiliano di Minas Gerais.

Secondo il bollettino ufficiale delle autorità locali, i morti sono 150, di cui 134 identificati, mentre 182 sono le persone ancora disperse.

I corpi di 124 vittime sono già stati consegnati alle famiglie.

Intanto proseguono le attività di ricerca, con 400 uomini - vigili del fuoco, soldati della forza di intervento rapido e volontari - al lavoro per trovare eventuali sopravvissuti.

Si continua a scavare in una ventina di punti del percorso creato dall'onda di fango e rifiuti provocata dal collasso della struttura.

Nelle ricerca vengono impiegati anche 10 elicotteri e veicoli anfibi.

Il Comune in cui è avvenuta la tragedia si trova a sessanta chilometri da Belo Horizonte.

(Unioneonline/F)

Crolla una diga: inferno di fango in Brasile
Il cedimento si è verificato nel comune di Brumadinho
Dopo l'incidente la zona è stata invasa dal fango
Decine di soccorritori stanno battendo la zona alla ricerca di superstiti
Le vittime potrebbero essere centinaia
Una decina i morti accertati
(Le foto sono dell'Ansa)
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