Attentato a Bruxelles, l’Isis rivendica: «In azione un nostro combattente»
Lo spettro dello Stato islamico torna ad aleggiare sull’EuropaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Lo spettro del terrorismo islamista torna ad aggirarsi per l’Europa. E, con esso, quello dell’Isis, lo Stato islamico che negli anni scorsi ha seminato morte in numerose nazioni del Vecchio continente e non solo.
Proprio l’Isis ha rivendicato l’attentato messo a segno l’altro ieri in Belgio, a Bruxelles, nel quale sono morti due cittadini svedesi.
«Un combattente dello Stato islamico ha attaccato due cittadini svedesi – si legge in un comunicato pubblicato da Amaq, il network del gruppo terroristico. Nella nota si aggiunge che «la Svezia è finita nel mirino perché presente nella Coalizione contro l'Isis».
Il combattente cui si fa riferimento è Abdesalem Lassoued, cittadino tunisino, arrivato sul territorio Ue approdando a Lampedusa nel 2011 a bordo di un barchino. Successivamente aveva raggiunto proprio la Svezia, da dove era stato espulso.
(Unioneonline/l.f.)