Vaccini in vacanza, Piemonte e Liguria fanno da apripista
Anche la Lombardia ci sta pensando: "Aiuta la campagna a non rallentare"
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Il Piemonte e la Liguria fanno da apripista sui vaccini in vacanza.
Sono queste le prime Regioni ad aver trovato l’accordo su un problema di cui si è discusso in queste settimane, ossia la possibilità di farsi inoculare la prima o la seconda dose nel periodo di ferie e quindi presumibilmente di lontananza dalla propria città di residenza.
L’accordo, all'insegna della reciprocità, sarà operativo da giovedì, 1 luglio. La data è stata ufficializzata oggi dai due governatori, Alberto Cirio e Giovanni Toti con l’obiettivo di "aiutare la campagna a non rallentare".
Per il viceministro Pierpaolo Sileri “da metà luglio ci sarà un calo di richiesta delle vaccinazioni", quindi l'invito è a "insistere sulla vaccinazione, anche dei ragazzi. Dobbiamo spingere per l'inoculazione alle persone sotto i 50 anni e non dare l'idea che ci si possa vaccinare a settembre-ottobre, cioè finire l'estate, perché proprio in quel periodo comincerà una recrudescenza dei contagi e finiranno in ospedale o in terapia intensiva proprio quelli che non sono vaccinati".
L'accordo per la reciprocità vaccinale si protrarrà fino a metà settembre, ma Cirio ha anticipato che in Piemonte i turisti liguri potranno essere vaccinati anche durante le prossime vacanze sciistiche invernali, se sarà ancora necessario: "Credo che questa intesa aiuti - ha sottolineato Toti - in un momento in cui la campagna vaccinale sta rallentando: agevolando i cittadini mettiamo tutti più al sicuro. Dopo l'entusiasmo e la vaccinazione con grande rapidità delle categorie più fragili, oggi gli slot vaccinali liguri sono sostanzialmente disponibili: l'appuntamento viene dato nell'arco delle 48 ore successive alla prenotazione. L'accordo è fatto d'intesa con la struttura del generale Figliuolo, e lo mettiamo a disposizione anche delle altre Regioni d'Italia che lo ritengano opportuno".
"Le strutture tecniche - ha aggiunto Cirio - hanno coronato la nostra volontà politica: portare il vaccino alle persone e non le persone al vaccino. Questo è il segreto che sta dietro al fatto che le campagne vaccinali di Liguria e Piemonte stanno andando molto bene. Crediamo nella scienza e nel fatto che i vaccini siano l'unica arma per relegare il Covid per sempre nel passato. Ecco perché vogliamo appianare ogni ostacolo che possa frapporsi fra il cittadino e la vaccinazione".
I due portali regionali per le vaccinazioni permetteranno l'accesso e la prenotazione dei reciproci vacanzieri, i quali otterranno l'appuntamento nella data più vicina a quella già prevista per il richiamo. Sarà necessario autocertificare un soggiorno di almeno due settimane e indicare, oltre ai dati identificativi e per il contatto, anche il tipo e la data della prima dose di vaccino, oltre alla località della vacanza.
Anche la Lombardia ci sta pensando: "Stiamo facendo delle valutazioni - ha spiegato il presidente della Regione, Attilio Fontana -. Con Toti ne ho parlato perché mi ha chiamato. Bisogna avere un po' di calma e capire quanti saranno i vaccini e come saranno distribuiti".
(Unioneonline/D)