Torino, 26enne uccide il patrigno con otto colpi di pistola
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Omicidio a Settimo Torinese, in provincia di Torino.
Domenico Gatti, 59 anni, è morto dopo essere stato colpito con otto colpi di pistola.
A premere il grilletto è stato il figliastro C.C., 26 anni, che stando alla ricostruzione dei carabinieri locali, avrebbe aggredito ieri notte il padrino dopo una violenta discussione a cena.
L'allarme è stato lanciato dalla madre dell'aggressore che ha assistito all'intera scena senza poter far nulla.
Il 26enne, a seguito del diverbio avvenuto in casa, è uscito momentaneamente dall'abitazione per poi tornare con una pistola calibro 22 con cui ha sparato tre colpi. Gatti ha reagito provando a difendersi e lì sono arrivati i restanti 6 spari (5 a segno) che non hanno lasciato scampo alla vittima.
L'omicida soffre di disturbi mentali e ora si trova all'ospedale di Chiavasso (nel Torinese).
(Unioneonline/M)