All'interno dell'operazione "Da' Wa", la polizia ha smantellato una cellula terroristica che faceva proselitismo sul web.

Tre persone - che orbitavano tra Perugia, Milano e la Germania - sono finite in manette: si tratta di due tunisini e un marocchino. Un altro tunisino, 36enne residente a Cinisello Balsamo, è stato espulso dal nostro Paese.

Gli indagati dovranno rispondere del reato di istigazione a delinquere con l'aggravante di aver commesso il fatto attraverso l'uso del mezzo informatico con finalità di terrorismo.

Secondo quanto reso noto dagli investigatori, avevano pubblicato centinaia di post, foto e video in cui manifestavano "un'espressa condivisione dell'ideologia fondamentalista delle frange estreme dell'islamismo, nonché delle azioni armate delle milizie del Califfato e di attentati terroristici di matrice jihadista".

Le indagini sono state condotte dalla polizia postale di Perugia, in collaborazione con quella di Milano, sotto il coordinamento del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. Hanno partecipato all'inchiesta anche la Digos e l'Ufficio Immigrazione della Questura di Milano, il Servizio Polizia Scientifica di Roma e quello del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia.

IL MINISTRO MINNITI: "RAFFORZARE ULTERIORMENTE I CONTROLLI" - All'indomani dell'attacco a Westminster Marco Minniti è intervenuto sui temi di sicurezza al termine della riunione straordinaria del comitato di analisi strategica antiterrorismo.

Il ministro dell'Interno Marco Minniti

Il ministro dell'Interno ha chiesto di "rafforzare ulteriormente i controlli nelle aree di maggiore afflusso di persone", anche in previsione della celebrazione dei cinquant'anni dei Trattati di Roma in programma sabato, "nonché verso i luoghi che notoriamente registrano particolare afflusso di visitatori".
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