«Non volevo uccidere, non volevo che morissero». Lo avrebbe detto durante l'interrogatorio in caserma dei carabinieri a Fano (Pesaro Urbino) Sandro Spingardi, 70 anni, ora in carcere a Pesaro, che ieri sera ha ucciso a colpi di pistola la cognata Griselda Cassia Nunez, 44 anni, a Marotta, ferendo anche la nipote 28enne durante una festa con bambini.

Il delitto è avvenuto in un pergolato esterno all'abitazione in un'area dove viveva la vittima e dove risiede l'omicida in una roulotte. Sarebbero stati futili motivi, forse la musica troppo alta, rumori o schiamazzi, in un contesto di vecchie ruggini, a innescare la lite e il folle gesto di Spingardi. 

L’uomo, dopo essersi barricato in un capanno degli attrezzi vicino a una casa di campagna, è stato arrestato in flagranza per omicidio volontario aggravato dall'uso dell'arma da fuoco e tentato omicidio. Al termine dell'interrogatorio è stato trasferito nel carcere pesarese di Villa Fastiggi. Secondo le prime informazioni, avrebbe sparato con una pistola di piccolo calibro che deteneva regolarmente.

La casa intanto è stata posta sotto sequestro.

(Unioneonline)

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