Spara ai due figli invalidi, uno è morto. Poi la confessione: "Ero disperato"
L'uomo, 88 anni, da anni si occupava dei due figli malatiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Ho sparato ai miei figli, fate venire un'ambulanza".
Così un 88enne, alle 5 di stamattina, al 118 che si è precipitato sul posto, alla periferia di Napoli, per verificare l'accaduto dopo aver allertato la Polizia.
In casa agenti e sanitari hanno trovato un 47enne morto e un 51enne con una ferita al braccio. A colpirli con una pistola il padre anziano, che da anni si occupava di loro: il primo, il più giovane, gravemente malato. Il secondo invalido in forma più lieve.
"Ero disperato per le condizioni della mia famiglia e per il futuro dei miei figli, chi si sarebbe occupato di loro dopo la mia morte?", ha spiegato l'anziano agli agenti. In casa c'era anche la moglie 79enne, che non è riuscita a impedire la tragedia.
Per il 47enne non c'è stato nulla da fare, il 51enne è stato ricoverato in ospedale in condizioni giudicate non gravi.
La Polizia sta ora svolgendo indagini sulla provenienza dell'arma, una Magnum, con cui l'anziano - che non ha alcun precedente - ha sparato. Lui e la moglie si trovano ora al Commissiariato di Polizia San Paolo.
(Unioneonline/D)