Pedopornografia, nel dark web un sito e il manuale del pedofilo: arresti e denunce, perquisizioni anche in Sardegna
La scoperta degli investigatori alla voce “Wikipedo”, attiva anche una piattaforma “KidFlix” per la riproduzione di contenuti multimedialiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Vasta operazione nazionale della Polizia di Stato contro lo sfruttamento sessuale dei minori online, coordinata dalla procura di di Napoli: 4 persone sono state arrestate e 15 indagate per detenzione di ingente materiale pedopornografico.
Sequestrati numerosi wallet di criptovalute e dispositivi informatici con decine di migliaia di files illegali.
Tra gli arrestati un disoccupato 27enne di Foggia, un informatico 49enne di Biella, un operaio di 22 anni di Caserta e un massaggiatore 36enni di Pesaro Urbino. Tra gli indagati, di età tra 22 e 67 anni, un operaio, alcuni impiegati e professionisti, e un esercente la professione forense.
Disposte perquisizioni personali locali ed informatiche su tutto il territorio nazionale, anche in Sardegna.
La cooperazione con le autorità inquirenti tedesche, nell'ambito di una più ampia operazione coordinata da Europol, e le analisi delle blockchain, hanno consentito di identificare i soggetti che hanno effettuato diversi pagamenti in criptovaluta per accedere alla piattaforma nel Dark web denominata "KidFlix" - nome che si ispira alla nota piattaforma di contenuti on-demand Netflix - utilizzata per la riproduzione on-demand di contenuti multimediali a carattere pedopornografico raggruppati per categorie.
Individuato poi anche un sito, nel dark web, denominato "Wikipedo" - ispirato all'enciclopedia Wikipedia - dedicato esclusivamente al mondo della pedopornografia, con tanto di "manuale di istruzioni per il pedofilo".
(Unioneonline/v.l.)